Vectrex

Vectrex

 

L’altroieri sera ho ricevuto in dono questa bellissima console di quasi trent’anni fa, il Vectrex commercializzato da MB (Milton Bradley Company). L’avevo solo intravista qualche tempo fa da un amico, ma vederla accesa e giocare a Minestorm (un clone di Asteroids) è davvero emozionante!

Vectrex - Minestorm overlayLo schermo è in bianco e nero con grafica vettoriale, ma ogni gioco aveva in dotazione un foglio in plastica trasparente da applicare al monitor per dare un tocco di colore al gioco stesso. Come si legge in rete, l’audio ha un fastidioso difetto: si sente un’interferenza costante dovuta a un cattivo isolamento dei cavi dell’altoparlante. Pensavo di intervenire in qualche modo ma, dato che è una caratteristica particolare di questa console, mi sembra che sia meglio lasciare il difetto così com’è… e alzare il volume per non sentirlo!

Per un periodo in sala giochi andavano di moda i giochi a grafica vettoriale (contrapposti quindi a una grafica a pixel), e oltre al citato Asteroids mi ricordo personalmente di Star Wars (“Use the Force, Luke!”), Battlezone e Tempest; questa fu l’unica console a proporre questo tipo di grafica – oltre a essere la prima e unica con il monitor incorporato.

Vectrex

Magari dalla foto non si capisce quanto sia grande: l’ingombro è molto simile a quello del primo Macintosh e dei modelli compatti successivi (il Plus, e i vari SE e Classic).

Il controller è un po’ massacrato, credo che sia stato aperto per una riparazione (qualcuno ha provato ad aprirlo a metà con un cacciavite prima di capire che le viti sono posizionate sotto la plastica serigrafata nella parte superiore, anche qui tolta e reincollata con poca attenzione) ma per il resto è funzionante e in discrete condizioni.

Vectrex - controller

Ringrazio ancora tantissimo Enrico che mi ha regalato questa console, insieme a un Neo-Geo AES, un Turbografx, un Coleco Vision, un Amstrad CPC 464 e uno Schneider CPC 464 di cui parlerò nei prossimi articoli.

7 pensieri su “Vectrex

  1. Gabriele

    Ma dai… fattore “C” come se piovesse!! ^_^
    Il ColecoVision l’ho preso un mesetto fa su ebay, a 34 euro.
    Prima o poi andrò in soccorso di un amico (quello che ucciderebbe per un C=64 SX) e vedrò di sistemargli l’alimentazione del suo Vectrex. Da quello che ho capito può anche essere una banalità legata al fusibile.
    Cmq complimenti per questa nuova ondata di C…onsole. :-)

  2. Gabriele

    Gli overlay erano una soluzione popolarissima negli anni ’80.
    Intellivision e Colecovision li applicavano ai tastierini dei controller, il Vectrex allo schermo, e il mitico (flop) Aquarius di Mattel/Radofin addirittura alla tastiera! :)
    Infatti il basic aveva il suo overlay, e i vari giochi andavano applicati sulla tastiera gommata blu che distingueva questa fantastica macchina, nata purtroppo vecchia. :)

  3. Gabriele

    Mi sono spiegato una schifezza. :P
    Intendevo dire “gli overlay dei vari giochi si sostituivano a quello del Basic, che andava rimosso.”… :)
    Alcuni erano forniti a tutta larghezza, mentre altri (quelli dei giochi, venduti in scatole abbastanza contenute in dimensioni) erano spezzati in 2 parti.
    Ne scriverò presto sul mio blog. :P

  4. Beppe da Torino

    se ti interessa c’è una interfaccia da collegare alla seriale del PC per giocare a Star wars, che emula “L’engine” con il mame. Se continui così tra un po ti servirà un capannone
    che invidia ;)

  5. Giacomo Vernoni Autore articolo

    Ciao Beppe!
    Non conoscevo l’interfaccia, sono curioso di darci un’occhiata… hai un link?
    In effetti la casa scoppia… la prossima, invece di una stanza per i miei “giochi”, dovrà avere una vecchia stalla da ristrutturare :-)

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