
Qualche mese fa in un mercatino ho trovato un Commodore SX-64, e dato che conosco il venditore da qualche tempo, me l’ha lasciato in prova per verificarne il funzionamento prima di comprarlo.
Questo sito presenta tutti i pezzi che ho raccolto negli anni: vecchi computer, console, libri e manuali, periferiche, accessori. Non troverete schede tecniche, ma solamente la storia personale di ogni pezzo. Le foto sono originali e rappresentano le condizioni reali di ciò che recupero. Se volete donare qualcosa alla mia collezione potete contattarmi qui.
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Qualche mese fa in un mercatino ho trovato un Commodore SX-64, e dato che conosco il venditore da qualche tempo, me l’ha lasciato in prova per verificarne il funzionamento prima di comprarlo.

Ho comprato questo lettore floppy a un mercatino dell’usato insieme a un Commodore 128 e a una tastiera musicale SIEL CMK49.
Tutti gli oggetti hanno la scatola originale e i manuali: in effetti è l’unico motivo per cui ho portato a casa queste cose, dato che avevo già un 128 e un drive come questi… non ho saputo resistere al fascino del “box originale”!

La storia di questo computer è raccontata nell’articolo sull’Atari 520 STFM (li ho comprati insieme) che potete leggere qui.

Nonostante molte persone si ricordino di questo Atari come di un antagonista dell’Amiga 500, il mio ricordo invece mi porta nella stanza di un amico che lo usava per l’altro motivo per cui era conosciuto: fare musica con Cubase (il programma “storico” della musica realizzata al computer).
Questo computer aveva infatti le porte midi: uno standard per collegare e controllare strumenti elettronici come sintetizzatori e campionatori. L’amico in questione ha iniziato a fare colonne sonore dei videogiochi e lavora tuttora nel campo delle produzioni musicali.
Insieme a questo Atari 520 STFM ho comprato a un mercatino dell’usato (7 luglio 2005) un mouse, un monitor in bianco e nero SM124 e un Atari 1040 STFM senza alcun accessorio. C’era un floppy nel drive con una copia di Cubase, ma null’altro (nessun manuale, floppy di sistema o confezione originale): il minimo per verificare il funzionamento del sistema.